L'uomo di Winchester: colpo in canna per coach Maffezzoli.

di Massimo Renella

     È ufficiale l'uomo di Winchester approderà a Chieti nelle prossime settimane per aggregarsi alla squadra del presidente Marchesani. Sgombriamo il campo da qualsiasi dubbio, Cameron Jackson è un crack, un giocatore giovane destinato ad una carriera di primo livello. Non è un centro puro, intendiamoci, a guardarlo non sembra uno che vada di sciabola sotto canestro ma questo non consiste certo in un limite per coach Maffezzoli che pensa il basket secondo i dettami della "small ball". Il nostro Cameron, infatti, ha nel suo bagaglio tutto quello che ci si possa attendere da un giocatore completo. Atletico, veloce e con piedi da ballerino, il virginiano è dotato di una tecnica completa che gli permette di attaccare il ferro come di essere estremamente pericoloso dal perimetro. Una spina nel fianco per ogni difesa avversaria, potendo inoltre far assegnamento su un fisico possente capace di sostenere anche l'urto di difese "sporche". Maffezzoli, che lo ha fortemente voluto, intanto, gongola, pensando a come esaltarne le doti, integrandolo al meglio nella sua "boys band". Aggiungo a margine e a conferma degli sforzi economici sostenuti dalla società biancorossa che, da quanto ci risulta, Jackson sarà anche lo straniero più costoso della lunga storia della pallacanestro teatina. Qualora sappia confermare tutte le attese che vengono riposte su di lui, credetemi, ci sarà da divertirsi, questo è sicuro.

     Organico completato? Ma niente affatto, perché l'ambizione del presidente Marchesani e di Max Del Conte è quella di offrire a coach Maffezzoli un roster completo di 10 spot intercambiabili. Siamo a quota nove e manca ancora un 2 che vada a completare la batteria dei "fini dicitori" costruttori di gioco. Parecchi i nomi individuati ma a questo punto si può ragionare con calma nella scelta, attendendo che fatalmente il tempo allinei a cifre più ragionevoli la domanda e l'offerta di mercato. Tempo una settimana, dieci giorni e i giochi saranno fatti. Avremo modo a tempo debito di passare al vaglio tutti i movimenti effettuati in entrata e in uscita dalla Chieti Basket ma al momento dobbiamo, ragionevolmente, ritenerci più che soddisfatti dei colpi messi a segno per rinforzare la squadra.